Semi e Sementi per prato inglese, rustico e resistente

Il giardino è una delle zone della nostra abitazione più importante, sopratutto a livello estetico ed è anche uno degli ambienti che necessita di più cura e di tanta manutenzione. Tutti noi infatti desideriamo avere un prato verde che sia bello ma sopratutto soffice e sano, anche perchè è un ottimo biglietto da visita per chi arriva in casa nostra, quindi dobbiamo scegliere le migliori sementi.

Una tipologia di prato molto ricercata e riprodotta è quella del prato all'inglese, che necessita di qualche accorgimento in più: tagliare l'erba con la giusta frequenza, irrigare il terreno con regolarità ed utilizzare dei fertilizzanti per rendere il vostro prato bello ed in salute, uno molto valido è il Bar Fertile Spring&Autumn di Barenbrug, un innovativo concime di origine totalmente vegetale per la nutrizione primaverile e autunnale del manto erboso.

Importante, per un prato verde ottimale, è scegliere il tipo di erba giusto, in base alle nostre esigenze e al tipo di risultato che vogliamo ottenere. Tra i tipi di erba più diffusi ci sono le graminacee che hanno una crescita rapida e non si deformano con il calpestio, sono resistenti e si adattano a qualunque tipo di terreno, sabbioso, umido o addirittura roccioso, e a qualunque clima.

COME OTTENERE UN PRATO PERFETTO

Scegliere la semenza giusta è il primo passo per ottenere un prato verde, folto e rigoglioso, ma con così tante opzioni disponibili può essere difficile capire quale sia la più adatta alle proprie esigenze. Ogni miscela di sementi è pensata per condizioni specifiche, come l’esposizione al sole, la resistenza al calpestio o la capacità di adattarsi a climi più secchi o umidi. Se desideri un prato ornamentale dall’aspetto elegante o uno più resistente per giochi e attività all’aperto, è importante conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie di semi. Questa guida ti aiuterà a orientarti tra le varie linee disponibili, così potrai scegliere la soluzione più adatta per trasformare il tuo giardino in un manto erboso perfetto, bello da vedere e facile da mantenere.

 

TUTT I TIPI DEI SEMI PER PRATO

Dopo aver scelto di trasformare il proprio giardino in un prato verde e rigoglioso, è fondamentale conoscere le diverse tipologie di semi disponibili.

Tra le varietà più diffuse c’è la festuca arundinacea, apprezzata per la sua resistenza al calpestio e alla siccità, ideale per prati soggetti a un uso frequente. Grazie alle sue radici profonde, mantiene un aspetto verde e rigoglioso anche con irrigazioni limitate. Un’altra tipologia molto comune è il loietto perenne, noto per la sua crescita rapida e la capacità di rigenerarsi velocemente dopo danni o usura, rendendolo perfetto per prati sportivi e aree a forte traffico. Diversa è la poa pratensis, caratterizzata da un manto denso e compatto che si adatta sia al sole sia all’ombra, risultando ideale per chi desidera un prato dall’aspetto uniforme e ben curato. La dichondra repens invece, è perfetta per chi desidera un prato soffice e decorativo, con foglie tonde e compatte che creano un tappeto uniforme, ideale per giardini ornamentali. Ogni tipologia ha quindi caratteristiche specifiche che la rendono più adatta a determinati usi, e spesso le miscele di semi combinano diverse varietà per ottenere un prato che sia allo stesso tempo resistente, bello da vedere e facile da mantenere.

PRATO RUSTICO: resistenza e praticità

Per chi cerca un prato resistente, capace di sopportare il calpestio e le condizioni più difficili, il prato rustico è una delle scelte migliori. Robusto e di facile manutenzione, è perfetto per chi desidera un tappeto erboso senza troppe esigenze di cura.

SPEEDY GREEN: crescita rapida

Se si ha bisogno di una soluzione rapida, ad esempio per coprire velocemente un’area spoglia o rinfoltire zone rovinate, lo speedy green è la risposta ideale, grazie alla sua crescita veloce e uniforme.

WATER SAVER: prato che risparmia acqua

Chi vive in zone particolarmente aride o desidera ridurre l’uso dell’acqua senza rinunciare a un prato bello e sano può optare per il water saver, una miscela di sementi progettata per trattenere meglio l’umidità e mantenere il prato verde anche in periodi di siccità.

PRATO FORTE: robustezza per ogni condizione climatica

Se l’obiettivo è avere un prato forte e resistente per qualsiasi condizione climatica, sia al sole che all’ombra, il prato forte è la scelta giusta, mentre per le zone particolarmente esposte alla luce diretta si può preferire il prato forte soleggiato, studiato per mantenere il verde intenso anche sotto il sole cocente.

RIGENERANTE: riportare vitalità al prato

Con il passare del tempo, ogni prato può perdere densità, mostrando chiazze diradate e zone ingiallite. Per ripristinare il manto erboso senza dover riseminare da zero, esiste la soluzione del rigenerante, una miscela perfetta per riportare vitalità al prato, riempiendo le aree rovinate e uniformando la crescita.

PRATO OMBREGGIATO: perfetto per le zone in ombra

Se il problema è la mancanza di luce, il prato ombreggiato offre la possibilità di avere un tappeto erboso folto e resistente anche in zone meno esposte al sole.

CAMPO DA CALCIO: resistenza per il massimo calpestio

Per chi desidera un manto erboso ultra resistente, perfetto per attività sportive e aree ad alto calpestio, la semenza campo da calcio è l’ideale, grazie alla sua robustezza e capacità di riprendersi rapidamente dopo lo stress.

NO MUSCHIO: prato sano e uniforme

Se si vuole prevenire la crescita del muschio, soprattutto in zone umide o poco ventilate, la miscela no muschio aiuta a mantenere il prato sano e compatto, evitando la formazione di antiestetiche macchie scure.

TRIFOGLIO NANO E NANISSIMO: bellezza e manutenzione minima

Il trifoglio nano e il trifoglio nanissimo sono perfetti per chi cerca un prato verde intenso, basso e uniforme, con una manutenzione minima e un’ottima resistenza alla siccità.

PRATO FIORITO MARGHERITE: un tocco di colore

Per chi ama un prato fiorito, la miscela prato fiorito margherite regala un effetto naturale e colorato, perfetto per dare un tocco di vivacità al giardino.

GIAPPONESE NANO: eleganza e semplicità

Il giapponese nano è ideale per chi desidera un prato decorativo con fiori delicati e poco impegnativo nella cura, aggiungendo un tocco raffinato agli spazi verdi.

SHADOW & SUN: equilibrio perfetto tra sole e ombra

Infine, per chi ha zone con esposizioni variabili tra sole e ombra, la soluzione perfetta è la miscela shadow & sun, capace di adattarsi a entrambe le condizioni e garantire una crescita uniforme e armoniosa in tutto il giardino.

Scegliere la semenza giusta significa trovare il perfetto equilibrio tra estetica, funzionalità e manutenzione. Con la miscela adatta, il tuo giardino potrà trasformarsi in uno spazio verde perfetto per ogni esigenza!

 

QUANDO VA SEMINATO UN PRATO?

Il periodo migliore per seminare un prato dipende dal clima, ma generalmente le stagioni più indicate sono la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a ottobre). In primavera, il terreno si riscalda dopo l’inverno, favorendo la germinazione dei semi, mentre in autunno le temperature più miti e l’umidità naturale aiutano i semi a radicarsi bene prima dell’inverno. È importante evitare i mesi più caldi dell’estate, poiché il caldo eccessivo potrebbe seccare i semi prima che germoglino.

 

QUANTI SEMI METTERE AL M²?

La quantità di semi da distribuire per metro quadrato varia a seconda del tipo di miscela scelta. In genere, si consiglia una dose di:

30-50 grammi al m² per prati ornamentali o a bassa manutenzione.

50-80 grammi al m² per prati sportivi, resistenti al calpestio o destinati a un uso intensivo.

20-30 grammi al m² per sementi come trifoglio nano o dichondra repens, che richiedono una densità inferiore.

Distribuire i semi in modo uniforme è essenziale per ottenere un prato omogeneo e privo di chiazze vuote. Dopo la semina, è consigliabile rastrellare leggermente il terreno per coprire i semi e facilitare la germinazione.

 

QUANDO E QUANTO INNAFFIARE IL PRATO?

L’irrigazione è fondamentale per la crescita e la salute del prato, soprattutto nei primi giorni dopo la semina. Nelle prime 2-3 settimane, è importante mantenere il terreno sempre umido ma non eccessivamente bagnato. Si consiglia di innaffiare 1-2 volte al giorno con un getto delicato, preferibilmente al mattino presto e nel tardo pomeriggio, per evitare l’evaporazione causata dal sole di mezzogiorno.

Dopo che l’erba ha germogliato e si è stabilizzata, si può ridurre la frequenza dell’irrigazione. In condizioni climatiche normali, è sufficiente innaffiare 2-3 volte a settimana, fornendo circa 10-15 litri di acqua per metro quadrato a ogni irrigazione. È preferibile eseguire irrigazioni più profonde e meno frequenti, in modo da stimolare le radici a crescere in profondità, rendendo il prato più resistente alla siccità. Durante i periodi di caldo intenso, potrebbe essere necessario aumentare leggermente la frequenza per evitare che l’erba si secchi.

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