Il barbecue a gas è l’evoluzione della tradizionale griglia a legna o a carbonella. Moderno ed affidabile, disponibile in più modelli per soddisfare qualsiasi esigenza, permette di sperimentare più tipologie di cottura, garantendo prestazioni di alto livello. Ma perché scegliere un barbecue a gas? In questo articolo analizzeremo punto per punto caratteristiche, pro e contro di questo modello di barbecue sempre più richiesto.
Cos’è e come funziona il barbecue a gas
Valida alternativa al classico a legna o a carbonella, il barbecue a gas è un dispositivo versatile che unisce tradizione a praticità e prestazioni ottimali. Gli alimenti, che siano carni, pesce o verdure, disposti direttamente sulla griglia, appena sopra le fiamme, vengono arricchiti di sapore, risultando leggeri e privi di grassi.
La griglia del barbecue a gas è realizzata in genere in ghisa oppure in acciaio porcellanato, sotto la quale sono posizionati dei bruciatori. La struttura esterna, solida e robusta, prevede spazi riservati all’alloggio della bombola e agli attrezzi, in più alcuni modelli sono dotati di comode ruote piroettanti per il trasporto agevolato da un angolo all’altro del terrazzo o del giardino.
Semplice da usare, il barbecue a gas è disponibile in diverse versioni, alcuni professionali altri un po’ meno, ma capaci di assicurare ottime performance.
Vantaggi del barbecue a gas
Perché scegliere un barbecue a gas? I vantaggi di questa tipologia di barbecue sono molti, motivo per cui oggi è il modello più venduto; vediamoli uno per uno:
• cibi ricchi di sapore: i più tradizionalisti, ovvero i sostenitori della cottura delle carni sulla legna o sulla carbonella, dovranno presto ricredersi. I moderni barbecue a gas, infatti, sono provvisti di barre flavorizer, altrimenti note come barre aromatizzanti. Rivestite in porcellana e dalla forma simile a una V rovesciata permettono di proteggere i bruciatori e al tempo stesso di favorire la cottura degli alimenti. Giunte a temperatura, permettono l’evaporazione dei liquidi che aromatizzano il cibo rendendolo molto più saporito.
• il calore prodotto rimane sempre costante, impedendo ai cibi di bruciarsi. In più, i tanti accessori acquistabili anche in un secondo momento offrono esperienze culinarie illimitate. Ad esempio, le chips in legno inumidite rendono più intensa l’affumicatura delle bistecche. Esistono inoltre piastre in ghisa o in pietra lavica naturale per la cottura della pizza come nel forno a legna. Non mancano le padelle wok e i supporti per il pollo che permettono di ottenere carni alla brace proprio come nei migliori girarrosti.
• velocità di accensione e utilizzo: a differenza del barbecue tradizionale che richiede tempo e pazienza per l’accensione della fiamma, il barbecue a gas è velocissimo e grazie alla presenza della varie manopole è molto facile anche la gestione dell’intensità del calore.
• controllo del fumo: i barbecue a gas producono molto meno fumo e odore rispetto a quelli tradizionali a carbonella o legna e questo ne permette l’utilizzo anche in condominio su terrazzi e balconi.
• facilità di pulizia post-grigliata: rispetto a un comune barbecue a carbonella o a legna, il tempo da dedicare alle pulizie si riduce nettamente. Le griglie tradizionali utilizzano combustibili che sporcano ancora prima di essere utilizzati. Subito dopo la romantica grigliata, infatti, è necessario munirsi di scopa e ramazza per raccogliere la cenere prodotta. Il barbecue a gas, invece, aiuta a dire basta a tutti questi inconvenienti; le parti removibili possono essere inserite in lavastoviglie mentre con l’aiuto dei prodotti giusti è possibile ottenere in pochi secondi un piano cottura splendente e pronto per i successivi utilizzi.
• risparmio sul combustibile: il gas, rispetto alla carbonella e alla legna, costa molto meno. In più è possibile scegliere tra diversi formati in base alle proprie esigenze. Per evitare di rimanere a secco, si consiglia di munirsi sempre di una bombola di scorta oppure di optare per l’acquisto di dispositivi in grado di collegarsi direttamente alla rete di gas metano dell’abitazione.
• sicurezza d’uso: tutti i barbecue a gas sono stati progettati per garantire la massima sicurezza durante il funzionamento. Dotati di funzionali sistemi di ventilazione, raffreddano la griglia per evitare fastidiosi surriscaldamenti, potenzialmente pericolosi a causa dell’emanazione continua di calore dalle fiamme dei bruciatori.
Svantaggi del barbecue a gas
Ovviamente, anche il barbecue a gas ha degli aspetti negativi da tenere in considerazione prima dell’acquisto:
• il costo: acquistare un barbecue a gas richiede un investimento iniziale non indifferente. Sul mercato esistono modelli di varie fasce di prezzo, tuttavia optare per un dispositivo economico significa pregiudicarne la durata nel tempo, si consiglia quindi sempre di acquistare un prodotto di qualità, anche se l’investimento potrebbe risultare notevole.
• attenzione al grasso che cola: puntine, coste di maiale, salmone e pesce spada sono solo alcuni degli alimenti grassi che potrebbero favorire l’intasamento dei fornelli. Colando sui fuochi i lipidi, oltre a generare delle fiamme che potrebbero bruciare i cibi, vanno a danneggiare il buon funzionamento del dispositivo.
• bombola di scorta: è necessario sempre avere una bombola di scorta per evitare di trovarsi senza gas nel bel mezzo di una grigliata.
Quali caratteristiche deve avere un buon barbecue a gas
Oggi il mercato offre una vasta gamma di barbecue a gas, con prezzi nettamente differenti. Un buon barbecue a gas però, può ritenersi tale se:
• i fuochi (o bruciatori) sono realizzati con materiali di elevata qualità come acciaio inox, ottone fuso oppure ghisa. Essi, contribuiscono ad aumentare il livello di sicurezza e a non temere l’usura. Un dispositivo realizzato da professionisti e aziende serie offre una garanzia di almeno 10 anni.
• La griglia è in acciaio o in ghisa. Trattandosi di uno dei componenti più sfruttati del barbecue e su cui poggiano gli alimenti per la cottura, è indispensabile che non rilasci sostanze pericolose che possono influire sulla salubrità e il gusto del cibo. I materiali indicati si scaldano in maniera omogenea e alla giusta temperatura, evitando a questo modo di bruciare gli alimenti che beneficiano di una cottura che esalta maggiormente i sapori.
• Ha una buona qualità costruttiva. Un buon barbecue deve poter contare sulla solidità della struttura, su ruote stabili e sulla sicurezza dei componenti che ne aumentano la sicurezza durante l’utilizzo. Per tale motivo, è meglio preferire dispositivi con telaio in acciaio inox e saldature robuste e spesse, rispetto a quelli provvisti di dadi e bulloni che nel tempo potrebbero comportare il piegamento della struttura.
• È provvisto di indicatore del livello del gas disponibile. Questa caratteristica è utile per conoscere in qualsiasi momento l’autonomia della bombola.
Come scegliere il miglior barbecue a gas
Dopo aver spiegato i pro (molti) e i contro (pochissimi) del barbecue a gas, ecco alcuni suggerimenti utili per un acquisto consapevole.
Ovviamente, il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda le dimensioni complessive del dispositivo e la grandezza della superficie su cui cuocere gli alimenti. Per non sbagliare, i modelli da circa 1.800 cm² consentono di grigliare carne, pesce e verdure per 4 persone; quelli da 2.000 a 2.500 cm² alimenti per sfamare fino a 6 persone, infine quelli da oltre 2.500 cm² permettono di cuocere cibi per 8 persone in una sola volta.
In base alle necessità, è possibile acquistare modelli da 3 a 6 bruciatori. I migliori tuttavia, sono i dispositivi con 3-4 fuochi. La potenza, espressa in kW, consente un rapido surriscaldamento della griglia. Tuttavia, i modelli di alta qualità da tenere in considerazione raggiungono un valore di solito superiore a 4 W/cm².
Prima di lanciarsi nell’acquisto, conviene prendere visione di altre funzionalità e degli accessori inclusi nel prezzo. Alcuni barbecue a gas sono provvisti di un bruciatore esterno che consente di riscaldare salse e contorni in modo da poter servire agli ospiti tutte le pietanze allo stesso momento. In più, bisogna valutare la presenza di ganci e di vani portaoggetti, utili per riporre gli attrezzi, le spezie e le varie salse.
Non meno importanti sono i piani d’appoggio richiudibili. Ovviamente, anche in questo caso bisogna valutare la qualità dei materiali di costruzione per evitare possibili ribaltamenti o la rottura di alcune sezioni con l’uso frequente.
Anche la disponibilità di accessori (come la piastra in pietra lavica o il raschietto) e le funzioni integrate possono aumentare l’interesse per un determinato prodotto. A tal proposito, vale la pena dare un’occhiata ai barbecue con comandi illuminati, con indicatore del gas e con termostato per monitorare la temperatura raggiunta.
Se desideri maggiori informazioni sulla scelta del miglior barbecue a gas, ti consiglio la lettura anche di questo articolo nel quale troverai tanti utili consigli.
Quanto costa un barbecue a gas
Il costo di un barbecue a gas varia in base ad una serie di elementi: dalle dimensioni, alle funzioni integrate e soprattutto alla marca che ne denota molto spesso anche la qualità. In commercio si possono trovare anche modelli a 2 bruciatori e griglie in acciaio a meno di 200 euro, ma si tratta di prodotti di fascia bassa.
Se si desidera invece un prodotto di qualità, durevole nel tempo e che garantisce un ottimo funzionamento, è necessario mettere in conto di spendere dalle 500 euro in su fino ad arrivare anche a diverse migliaia di euro per i modelli più professionale.
Nel nostro store online potete trovare una vasta gamma di barbecue a gas dei migliori brand disponibili oggi sul mercato, con prezzi che variano in base al modello e alle caratteristiche.