Organizzare una grigliata all’aria aperta con la famiglia e in compagnia degli amici è sicuramente un’esperienza piacevole, ma a fine giornata è importante ricordarsi di pulire il barbecue, possibilmente senza troppa fatica e ottimizzando i tempi.
Ultimata la cottura, infatti, è normale che il tuo barbecue si presenti molto sporco, ma l’errore da non commettere è quello di lasciare tutto come si trova, perché così facendo finirai per rendere le future manutenzioni molto lunghe e complicate.
Quali sono quindi le tecniche e i prodotti per la pulizia barbecue maggiormente efficaci e che ti consentono di far tornare la griglia e tutte le altre parti lavabili nuovamente splendenti? Vediamo, qui di seguito, quello che bisogna sapere e le accortezze da seguire.
Perché è importante tenere il barbecue pulito
La pulizia del barbecue, indipendentemente che sia a gas, elettrico o a carbone, è determinante per allungarne il ciclo di vita, nonché per ottenere buoni risultati, ovvero pietanze cotte a puntino e in modo omogeneo e garantire sempre un buon livello di igiene.
Griglie troppo sporche e intrise di grasso, eccesso di cenere e manopole incrostate non sono soltanto poco gradevoli alla vista, ma compromettono le prestazioni del tuo barbecue generando al contempo fumo e cattivi odori; alla fine di ogni grigliata devi occuparti della corretta manutenzione, per non creare incrostazioni difficili da eliminare e che possono danneggiare le superfici.
Ecco, quindi, che la pulizia costante del barbecue, da eseguire non solo a freddo ma anche a caldo, si rivela fondamentale. Volendo puoi utilizzare gli appositi kit pulizia barbecue completi di tutto il necessario per mantenere nel tempo le buone prestazioni della griglia, ma considera che anche le soluzioni di pulizia naturali, che possono offrire buoni risultati.
A prescindere dalla tipologia e dal modello del tuo barbecue, è sempre buona regola non usare spugne abrasive e detersivi aggressivi che. con il passare del tempo. finiscono per corrodere irrimediabilmente il tuo barbecue.
I prodotti che trovi presso la grande distribuzione, ovvero adatti per le pulizie degli ambienti, non sono quasi mai indicati per il barbecue, per cui cerca di puntare solo su articoli apposta per la pulizia del barbecue che trovi nei negozi specializzati.
Prima di smontare qualsiasi pezzo non dimenticare inoltre di leggere bene quanto raccomandato nel manuale d’istruzioni del tuo barbecue, così da igienizzare le piastre in completa sicurezza e in maniera corretta.
Pulizia del barbecue a freddo
Ti stai chiedendo come pulire il barbecue a freddo? Sicuramente questo è il sistema più comune e maggiormente utilizzato, in quanto basta attendere il completo raffreddamento della griglia e della scocca, per poi eliminare tutte le incrostazioni con strumenti appositi, come ad esempio una spazzola metallica per barbecue. Quest’ultima potrà avere anche una forma triangolare o a T, così da arrivare negli angoli stretti, non facilmente accessibili con le spugne.
Volendo poi anche creare una piccola pallina con la carta stagnola da strofinare energicamente sulla griglia sporca e grazie alla quale raggiungere i punti più difficili e in cui si annidano maggiormente i residui di unto e cenere accumulati durante la cottura.
Pulizia del barbecue a caldo
Per quanto riguarda la pulizia a caldo del barbecue, anche questa operazione non è particolarmente complicata ma, com’è facile intuire, comporta maggiore attenzione perché bisogna evitare pericolose scottature.
Quando la griglia è ancora tiepida si procede strofinando con mezzo limone o mezza cipolla. Questo rimedio completamente naturale permette di rimuovere con poche passate le incrostazioni più ostinate senza danneggiare le superfici.
Da segnalare che la pulizia griglia barbecue potrà avvenire con un detergente apposito per acciaio inox da distribuire con una spugna, lasciare agire per qualche minuto, sciacquare e asciugare per bene. Prodotti del genere consentono di far tornare ogni parte in acciaio inox del barbecue come nuove.
Come pulire il barbecue a seconda del modello
Appurato che la pulizia costante del barbecue è fondamentale per una corretta manutenzione e per garantire sempre un ottimo risultato di cottura, vediamo insieme come pulirlo in base al modello scelto. E se per caso non hai ancora deciso quale barbecue scegliere, leggi anche questo articolo ricco di consigli utili.
Come pulire il barbecue a carbonella
La pulizia barbecue a carbonella inizia dalla rimozione della cenere e di ogni residuo di cibo. Una volta rimossa la griglia, occorre pulire la parte esterna con un panno morbido in microfibra e un detergente neutro in formato spray, mentre la zona interna deve essere trattata con un raschietto o una spatola di plastica per togliere tutto il grasso depositato in fase di cottura. La pulizia barbecue carbonella sarà poi completata da un risciacquo finale e con una leggera spazzolata.
Come pulire il barbecue a gas
Non sai come pulire un barbecue a gas? Stavolta abbi cura di spegnere tutte le fonti di calore, quindi i bruciatori che si trovano sotto il piano di cottura. Svuotato il contenitore per la raccolta del grasso, pulisci l’esterno con un panno in microfibra e un detergente spray.
Per l’igienizzazione interna, invece, potrà tornare utile una spazzola in metallo, in quanto efficace nella rimozione dell’unto. Durante la pulizia del barbecue a gas evita di togliere i bruciatori se non sai come montarli correttamente. Al massimo puoi aprire i fori otturati con un attrezzo appuntito.
Come pulire il barbecue elettrico
Il barbecue elettrico si pulisce in poche e semplici mosse, ma non prima di aver aspettato il tempo necessario per il raffreddamento completo di tutte le sue parti. A questo punto potrai togliere i residui di cibo che si trovano sul fondo della griglia, aiutandoti con una paletta piccola in plastica oppure con un foglio di carta assorbente.
Le piastre in ghisa possono tornare brillanti strofinandole con una spugna e del sapone neutro, da risciacquare abbondantemente per togliere ogni residuo.
Quali sono i migliori prodotti per la pulizia del barbecue
L’assortimento dei prodotti specifici per la pulizia del barbecue oggi è abbastanza vasto e variegato, ma bisogna prediligere solo soluzioni di qualità, che non danneggiano le superfici e offrono buoni risultati sin dalla prima passata. L’utilizzo di prodotti specifici è sicuramente la soluzione migliore e che garantisce un risultato ottimale senza troppa fatica.
In alternativa ci sono i rimedi naturali, ovvero miscele che puoi creare autonomamente usando ingredienti presenti normalmente in casa.
Il bicarbonato di sodio mescolato con un po’ d’acqua tiepida, ad esempio, è detersivo ecologico molto valido per togliere le incrostazioni depositate sulle griglie, nonché per far splendere la parte interna ed esterna del barbecue.
Quando lo sporco è particolarmente ostinato potrà andar bene anche l’aceto bianco da versare in un flacone dotato di spruzzino in parti uguali con acqua. Questo potente detergente rispettoso dell’ambiente, quando si lascia agire per circa dieci minuti, permette di eliminare sporco e cattivi odori.
I migliori articoli per una perfetta pulizia del barbecue non sono di certo finiti qui, considerato che comprendono numerosi detergenti ad azione rapida e appositamente formulati per la lucidatura delle parti in acciaio inox, oltre che vari accessori come le spazzole in metallo di varie forme adatte per ogni genere di braciere, raschietti e spazzolini dall’impugnatura ergonomica.
A tutto ciò si aggiungono i panni morbidi realizzati in microfibra per la lucidatura, nonché le spugne che non graffiano le superfici. Ricorda che questi prodotti si possono acquistare non solo singolarmente, visto che sono disponibili anche i pratici kit pulizia barbecue Weber, da scegliere in base al modello del tuo strumento di cottura a gas, carbone o elettrico. Vista il nostro sito per vedere tutti gli strumenti per la pulizia del barbecue disponibili.