Cosa fare quando nascono dei cuccioli di cane? Come procedere in caso di svezzamento? Le domande sono tante così come la paura di non essere all’altezza. La cosa importante è non farsi prendere dall’ansia e seguire questi accorgimenti alla lettera.
Cosa mettere nella sala parto del cane?
La gestazione dei cani dura in media 65 giorni, in base alla razza e alle specifiche caratteristiche di ogni specie canina: la gravidanza della cagnolina in genere dura dai 58 ai 68 giorni, con alcune variazioni che possono dipendere da varie ragioni.
È importante sapere che la femmina del cane, al momento giusto, saprà come comportarsi perché agirà secondo il proprio istinto. Ma noi umani cosa possiamo fare per essere d’aiuto e comportarci da valido sostegno per il nostro amico a 4 zampe?
Durante la gravidanza la cagnolina deve essere nutrita in modo appropriato, variando il più possibile la sua alimentazione con una dieta ricca di proteine e nutrienti, che apportino il giusto fabbisogno di fibre, vitamine e sali minerali.
Dopo il parto, invece, si raccomanda di sostituire la pappa con il cibo previsto per l’alimentazione dei cuccioli stessi: si tratta di alimenti specifici che forniscono tutti i nutrienti necessari non solo alla sua salute, ma anche alla crescita dei piccoli.
Ovviamente sarà il veterinario di fiducia a darvi tutti i consigli necessari in base alle esigenze specifiche.
Prima di tutto creiamo per il lieto evento un luogo tranquillo, intimo e riservato, preparando la sala parto della cagnolina che fungerà da vero e proprio nido, lontano da rumori e spifferi d’aria freddi. Si consiglia di inserire delle lampade a luci infrarossi sopra al giaciglio, per mantenere una temperatura di circa 25°C. Come cuccia si può scegliere uno scatolone ampio e spazioso, da rendere più accogliente e confortevole inserendo alcune coperte pulite e un’imbottitura soffice e morbida.
Quali sono i segni che la cagnolina manifesta nel momento in cui entra in travaglio? Irrequietezza, nervosismo e respiro affannato sono alcuni dei segnali del parto imminente: inoltre, diminuisce la temperatura basale dell’animale.
Cosa fare in caso di difficoltà durante la nascita dei cuccioli di cane?
Dopo mesi di trepida attesa, è giunto il momento del travaglio e del parto. Il consiglio è ovviamente quello di affidarsi al veterinario di fiducia che vi consiglierà e vi seguirà in tutte le varie fasi.
Non è sempre possibile però avere la presenza del professionista durante il parto, quindi è necessario assistere il cane nel migliore dei modi. Non dimentichiamo però che gli animali in genere sono assolutamente in grado di affrontare un parto fisiologico in totale autonomia.
Ma cosa fare se subentrano complicazioni? Se la cagna manifesta contrazioni deboli e irregolari per più ore senza che avvenga l’espulsione del cucciolo, o se fatica tra un parto e l’altro, significa che i piccoli sono sofferenti e c’è qualche complicazione in corso. In questo caso il consiglio è di essere tempestivi e rivolgersi al medico veterinario in tempi stretti per poter salvaguardare la salute dei cuccioli e ovviamente della mamma.
Dove tenere i cuccioli di cane appena nati?
I cuccioli di cane dovranno crescere riparati in un nido caldo e lontano da rumori, in un luogo intimo e riservato: sarà opportuno mantenere una temperatura fra i 30° e i 35°C durante i primi 10 giorni di vita, che potrà scendere a 25°C nei giorni successivi.
Cosa si può fare, nel caso non si possegga un’incubatrice? Prima di tutto è necessario rivolgersi al medico veterinario che potrà dispensare alcuni consigli utili e specifici.
In secondo luogo, si possono impiegare numerosi metodi casalinghi, come inserire una borsa dell’acqua tiepida, in modo che i cuccioli non si brucino, oppure una bottiglia di acqua calda avvolta da un panno di lana morbido da lasciare all’interno del nido.
Il monitoraggio dei cuccioli di cane, soprattutto nella prima settimana di vita, è fondamentale, perché serve a controllare il loro stato di salute: mantenere un ambiente caldo e pulito è importante per la sopravvivenza del cucciolo appena nato.
Quando si possono toccare i cuccioli di cane appena nati?
È molto importante controllare spesso la temperatura dei cuccioli: toccandoli con le mani pulite possiamo capire se sono freddi e aggiungere una coperta o una borsa d’acqua tiepida, avvolta da qualcosa di morbido e soffice. Il pelo della cagnolina farà tutto il resto in modo del tutto naturale.
Ricordiamo però di toccarli solo per necessità, soprattutto nei primi 15 giorni di vita e di rispettare sempre il consenso di mamma cagna. Se lo permette, si potrà tentare una manipolazione dolce e progressiva, in modo da abituare i piccoli alla presenza dell’uomo e socializzarli: bisogna sempre essere delicati, accarezzando i cuccioli solo all’occorrenza per pulirli e controllare la loro temperatura.
Come gestire lo svezzamento dei cuccioli?
A un mese e mezzo di età circa i cuccioli di cane possono cominciare lo svezzamento, introducendo alimenti solidi al latte materno, in modo graduale e progressivo.
In caso di abbandono o di mancanza della madre, bisognerà provvedere al nutrimento dei piccoli con il biberon e il latte in polvere, che agirà da sostituto a quello della cagnolina.
In ogni caso, è sempre raccomandabile allattare i cuccioli (anche con l’ausilio di una balia) o fornire latte materno, che è ricco di ferro, proteine e di tutti i nutrimenti per la loro crescita corretta e ottimale.
Nel momento dello svezzamento si consiglia di utilizzare del cibo umido, come i preparati in mousse che si trovano nei negozi di alimentari per cani, da ammorbidire ulteriormente con acqua o latte tiepidi. Successivamente si potrà iniziare con le prime crocchette.
Come tenere puliti i cuccioli e la mamma?
Un altro passaggio fondamentale è garantire massima igiene sia alla mamma che ai cuccioli.
Il nido deve essere pulito, quindi è molto importante provvedere al cambio delle traversine e delle eventuali coperte periodicamente, così che non diventi un ricettacolo di germi e batteri. È preferibile l’impiego di traversine assorbenti usa e getta da inserire sul fondo della cuccia, da gettare una volta sporche. Per la pulizia della cuccia e del recinto sono raccomandati prodotti igienizzanti.
La mamma, leccando i suoi piccoli appena nati, provvederà alla pulizia di ogni cucciolo in modo del tutto naturale. Noi possiamo eventualmente procedere con la pulizia di ogni cagnolino durante i suoi bisognini: si può accarezzare dolcemente il sederino con un panno umido e caldo (mi raccomando, tiepido non bollente!).
Anche la mamma dovrà essere pulita in modo regolare, facendole dei bagni tiepidi che aiuteranno l’animale a rilassarsi. Inoltre, è molto importante prevenire l’insorgenza di mastite nelle mammelle della cagna, e controllare che i cuccioli non siano troppo esuberanti durante il momento della pappa.
Di quali visite necessitano i cuccioli nei primi mesi
Si raccomanda di provvedere alla vaccinazione del cane sin dai primi mesi di vita: la prima avviene a 8-9 settimane d’età, la seconda dopo 3-4 settimane e l’ultima a 14-26 settimane. In pratica, le vaccinazioni possono cominciare dopo i 2 mesi, quando i cuccioli hanno già iniziato lo svezzamento e hanno assimilato dal latte materno le difese immunitarie necessarie per sostenere le vaccinazioni.
Infine, i cagnolini devono essere anche sverminati, rivolgendosi al medico veterinario o alle associazioni dei rifugi o canili della propria città: in generale la pratica consiste nel nascondere una pastiglia specifica nella pappa preferita del cucciolo, e intercettare i vermi espulsi nelle feci del cagnolino.
Ultimo, ma non meno importante, è l’inserimento del microchip e la relativa registrazione, che viene fatta dal veterinario di fiducia, solitamente entro il secondo mese di vita.
Cosa non deve mancare nei primi mesi di vita
Come già detto, nei primi mesi di vita i cuccioli necessitano di alimentazione corretta, cure mediche, protezione, socializzazione e gioco, per garantire loro una crescita sana ed equilibrata. Me vediamo più nel dettaglio cosa è necessario fornirgli.
- Alimentazione adeguata: i cuccioli necessitano di cibo specifico, ricco di proteine, grassi e altri nutrienti essenziali. Il latte materno è sicuramente l’opzione ideale per i primi mesi; se non è possibile, si possono utilizzare sostituti di latte formulati appositamente per cuccioli. Per lo svezzamento è importante offrirgli solo mangimi adatti e di alta qualità, leggi anche questo articolo per avere maggiori;
- Ambiente caldo e sicuro: una cuccia o un’area protetta garantiscono che il cucciolo si senta al sicuro e protetto dai pericoli. È importante scegliere la cuccia giusta, qui trovi tanti consigli utili per una scelta consapevole;
- Socializzazione: i primi mesi sono cruciali per l’addestramento e la socializzazione. Esponendoli a varie persone, animali e ambienti, si promuove uno sviluppo comportamentale sano;
- Stimolazione e gioco: giocattoli e interazioni regolari aiutano nello sviluppo mentale e fisico del cucciolo;
- Come già detto prima anche le giuste cure veterinarie;
- Ultimo, ma di primaria importanza: tanto, tanto affetto!