Cosa c’è di meglio di una gustosa grigliata di carne insieme a parenti e amici? È sicuramente importante non improvvisare, saper scegliere i migliori tagli di carne, conoscere le diverse tecniche di marinatura e rispettare i tempi di cottura. Ma vi siete mai chiesti come insaporire la carna alla griglia?
Se anche tu stai pensando di organizzare una grigliata con le persone che ami, siediti e prendi appunti, perché stiamo per svelarti tutti i segreti per dare vita a qualcosa di veramente unico e memorabile.
Quali sono le varie tecniche per insaporire la carne alla griglia
Partiamo dalle basi: per preparare una grigliata con i fiocchi, per prima cosa devi procurarti i tagli di carne più adatti, meglio se dotati di una consistente parte grassa, in modo che risulti succosa e non asciughi durante la cottura ad alte temperature.
Ti consigliamo quindi sia il maiale che il manzo, senza dimenticare agnello e pecora (ad esempio per arrosticini o costolette); i tagli più indicati riguardano costata, controfiletto, braciole, roast-beef e costine. Anche il pollo può essere preparato alla griglia, ma con attenzione, perché essendo una carne particolarmente magra, si corre il rischio di asciugarla troppo.
Comunque, qualsiasi carne tu scelga di preparare, è importante che sia saporita e succulenta. Quindi, per prima cosa, vediamo insieme come insaporire la carne alla griglia.
Un metodo sempre infallibile consiste nel marinare la carne per qualche ora prima della cottura, con ingredienti a scelta, ma che di solito consistono in soluzioni a base di olio, vino, aceto e limone in proporzioni variabili: questi apportano la necessaria acidità alle carni e ne esaltano il sapore, mentre contemporaneamente aiutano a preservarne la morbidezza e l’idratazione.
Altrimenti si può puntare sull’utilizzo di spezie, che andranno a ricoprire interamente la superficie della carne, donandole aromi e sentori davvero particolari: tra queste annoveriamo pepe, senape, peperoncino, paprika, ma anche erbe aromatiche come rosmarino, prezzemolo, timo, origano o salvia.
Magari puoi pensare a dei mix di questi ingredienti, in commercio se ne trovano di già pronti, ma puoi anche realizzarli autonomamente tritando quello che hai a disposizione, aggiungendo sale e aglio, ovviamente a seconda dei gusti.
Un ultimo metodo per insaporire la carne è la cosiddetta salamoia: in pratica si tratta di lasciar riposare la carne in acqua, sale e altri ingredienti a scelta (vanno bene tutti quelli indicati in precedenza, sempre tenendo conto dei gusti personali) per almeno un giorno intero, dopodiché la si deve sciacquare in acqua corrente.
Tecniche di marinatura per carne alla griglia
Passiamo ora a spiegare nel dettaglio come insaporire la carne alla griglia attraverso la marinatura, anche se ovviamente esistono tantissime tecniche, impossibili da elencare tutte.
Per prima cosa, indipendentemente dal tipo di carne scelto e dagli ingredienti della marinatura, l’importante quando si adotta questa tecnica è creare un’emulsione ben bilanciata, sia come acidità che come grassi, e che contenga anche delle spezie. La carne va lasciata in ammollo nella marinatura per un tempo variabile, fino a raggiungere le cinque o sei ore.
Per quanto riguarda la parte acida della marinatura, ti consigliamo di puntare su limone, aceto, yogurt, birra o vino. Mentre per la parte grassa l’ingrediente più indicato è costituito dall’olio extra vergine d’oliva.
Una marinatura classica comprende olio, limone, sale, rosmarino, vino rosso e aglio e si adatta bene a qualunque tipo di carne. Esistono poi varianti etniche, che possono includere ingredienti come curry, curcuma, chili, peperoncino, coriandolo, salsa di soia e salsa teriaky.
Per risultati più originali ma di sicuro effetto, si possono aggiungere alcolici o superalcolici diversi: è il caso della birra, indicata per marinature leggere (ad esempio per il pollo e le carni bianche) oppure di brandy e whisky, più adatti a carni dal sapore deciso, come maiale e manzo.
Insomma, per quanto riguarda gli ingredienti, meglio affidarsi ai gusti personali, lavorare di fantasia e fare qualche prova. Tuttavia è bene ricordare che la carne deve essere massaggiata con cura e delicatezza prima di immergerla nella marinatura, nella quale riposerà per svariate ore. Si possono anche praticare tagli nella carne, al fine di far penetrare meglio i sapori.
Infine, ricorda che la carne va cotta così com’è, semplicemente estraendola dalla marinatura, senza sciacquarla, diversamente da quanto accade con la salamoia.
Esiste anche la marinatura a secco, che consiste nell’avvolgere la carne nel mix di spezie e sapori, lasciandola anche in questo caso per un numero variabile di ore e poi procedere con la cottura direttamente sulla griglia.
Se ti servono altre informazioni sulla marinatura della carne da cuocere sulla griglia pipo leggere anche questo articolo.
Quali spezie si usano per insaporire la carne alla griglia
Veniamo ora al discorso relativo alle spezie per barbecue: quali utilizzare e dove trovarle? E come insaporire la carne alla griglia con le giuste spezie?
Se si dispone di un orto aromatico in giardino o sul balcone, sarà sufficiente utilizzare i profumi a disposizione. I più gettonati sono rosmarino, salvia, menta, timo, maggiorana, etc. che andranno raccolti, lavati e tritati con appositi coltelli o tritatutto. A questi si aggiunge sale, pepe e se piace un po’ di aglio.
In alternativa ci sono i mix di spezie già pronti che consentono di risparmiare tempo e avere sotto mano un prodotto già dosato e con un equilibrio di gusto praticamente perfetto. Dai più classici ai più originali, per accontentare tutti i gusti. Alcuni sono addirittura pensati per specifici tagli di carne.
É interessante notare come queste spezie per barbecue provengano tendenzialmente dalla tradizione americana: infatti ci riferiamo a questa con il termine di “Rub”, che consiste in un mix di spezie e zucchero, che deve essere massaggiato sulla carne non solo per insaporirla, ma anche per creare quella golosa crosticina.
Gli ingredienti principali delle miscele di spezie per barbecue sono aglio, cipolla, paprika, sale e pepe; per mix più particolari si possono aggiungere cumino, prezzemolo, peperoncino, origano e menta.
Sia che ti trovi davanti ad un insaporitore già pronto, sia che decida di prepararlo tu, affidati sempre al gusto personale tuo e dei tuoi invitati: non a tutti piace l’aglio o spezie come cumino o peperoncino, quindi non improvvisare, nel dubbio informati prima e sarai sicuro di non commettere errori che potrebbero compromettere la riuscita della tua grigliata!
Salse per carne alla griglia: quali sono le migliori
Veniamo ora al tocco finale, quello delle salse: anche queste sono prevalentemente provenienti dalla tradizione americana, ma si sono rapidamente affermate anche in Italia, dato che consentono alla carne di assumere gusti particolari e decisamente gradevoli.
Come sempre, tutto dipende dal risultato che vuoi ottenere: un gran classico è costituito dalla cosiddetta salsa BBQ, che declinata in tutta una serie di sfumature, dona alla carne quel retrogusto affumicato che piace tanto a tutti. La base di questa salsa è il pomodoro, arricchito da zucchero, cipolla, aglio e aceto, ai quali si vanno ad aggiungere ingredienti come pepe e peperoncino, per i più arditi.
Altre varianti particolari possono essere la salsa guacamole, a base di avocado e lime, oppure la salsa tzatziki, realizzata con yogurt greco e aglio; un gran classico italiano è la salsa tartara, con maionese, uova e verdure, insieme al prezzemolo e all’aceto.
Si può anche optare per un condimento a base di birra e mele, perfetto per smorzare il gusto del maiale, mentre con il pollo si sposano bene condimenti con cipolle, burro e curry.
Quindi, oltre ai gusti personali, meglio tenere conto del tipo di carne da condire prima di scegliere la salsa!
Da ultimo aggiungiamo una breve parentesi sul tipo di cottura: infatti quando parliamo di barbecue, possiamo riferirci sia alla cottura con carbonella, che con gas, che elettrica; tutte queste daranno un retrogusto differente alla nostra carne alla griglia, ma sarà sempre ottima.
Se sei in procinto di acquistare un nuovo barbecue e non hai ancora le idee chiare, puoi trovare molte informazioni utili nella guida alla scelta del miglior barbecue.