Nella vita di un cane, indipendentemente dalla razza, capita più volte di dover ricorrere ad un cambiamento della sua alimentazione; quando un cane diventa adulto, per esempio, si ha la necessità di cambiare cibo in base al suo fabbisogno giornaliero, che è diverso rispetto a quello di un cucciolo.
Ma la scelta di cambiare le crocchette al cane può essere determinata anche da altre cause, come per esempio l’insorgenza di alcune malattie o intolleranze, la necessità di perdere peso, la crescita del cane, la mancanza di appetito, etc. A volte può derivare anche semplicemente dalla volontà di sostituire le solite crocchette con una marca migliore o meno costosa.
Indipendentemente da motivo che ci spinge a farlo, il cambio delle crocchette del cane non è un’operazione semplice. Vediamo quando e come introdurre il nuovo regime alimentare per evitare di causare traumi al nostro compagno a quattro zampe.
Perché cambiare le crocchette del cane
Prima di spiegare nel dettaglio quali sono le modalità per cambiare le crocchette al cane, è necessario analizzare le cause che spingono all’introduzione di nuovi alimenti per il nostro amico a quattro zampe.
Una delle cause principali per il cambio delle crocchette del cane, deriva dalla crescita dell’animale. E’ sempre opportuno acquistare alimenti in base all’età e al peso, così da fornirgli il giusto apporto calorico.
Il passaggio da cucciolo ad adulto è graduale, quindi il cambio delle crocchette dovrà essere gestito nel tempo e sarà il veterinario a indicarvi quando è necessario modificare l’alimentazione del vostro cane. Il cane anziano, per esempio, ha necessità di seguire un’apposita alimentazione, così come il cane cucciolo.
La sostituzione delle crocchette del cane può essere determinata anche da alcuni problemi di salute, ad esempio si possono verificare disturbi gastrointestinali quando l’animale assume una specifica qualità di crocchette e in questo caso bisognerà intervenire tempestivamente per evitare che l’animale possa ammalarsi.
Se il cane aumenta notevolmente di peso e inizia a soffrire di obesità, il cambio delle abituali crocchette con alimenti dietetici, può essere sicuramente la soluzione migliore. Un cane in sovrappeso può sviluppare malattie e rischia di compromettere la sua salute.
Altre cause che possono spingervi al cambio di crocchette per il cane sono la comparsa di eritemi o infiammazioni sul pelo, molto frequenti in particolari razze. Questi sono i principali sintomi di un’allergia o un’intolleranza alimentare del cane e, in questo specifico caso, prima di acquistare altri elementi sarà necessario effettuare delle analisi specialistiche o contattare il proprio veterinario.
L’ultimo fattore che determina un subitaneo cambio delle crocchette è relativo ai gusti del cane, che non accetta il cibo somministrato e che fa fatica a finire la pappa. In questo caso è necessario proporgli altre crocchette adatte al suo peso e alla sua razza, cercando di capire quali sono i gusti preferiti.
Come cambiare le crocchette del cane
Dopo aver individuato la necessità del cambio di dieta per il cane, vediamo insieme quali sono le tempistiche e le modalità per effettuare questa complicata operazione, e per fare in modo di ridurre al massimo lo stress per il nostro compagno peloso.
Il cane è solitamente abituato a mangiare un’unica tipologia di crocchette, soprattutto se non ha manifestato disgusto o disprezzo per un alimento in particolare. Per abituarlo quindi alla nuova dieta, sarà necessario agire gradualmente.
Quando si parla di come cambiare le crocchette al cane, non è opportuno avere fretta o forzare il nostro amico a quattro zampe, ma avviare tale processo di sostituzione nell’arco di più settimane. Secondo i veterinari, il passaggio alle nuove crocchette, se non è dipeso da gravi problemi di salute, deve avvenire per gradi: il primo giorno si aggiunge una piccolissima quantità di prodotto alle solite crocchette e si analizza il comportamento del cane.
Se l’animale non prova disgusto e sembra apprezzare la combinazione, si può proseguire nei giorni con l’aggiunta di nuove crocchette a quelle vecchie, diminuendo sempre più la quantità di quelle che vogliamo eliminare, ed aumentando quella delle nuove crocchette, fino a quando si elimineranno del tutto quelle usate in precedenza.
Se invece il cambio crocchette è dovuto dall’insorgere di patologie o allergie, non si può operare con gradualità, ma è necessario sostituirle immediatamente. Nei primi giorni l’animale potrà accettare con diffidenza, ma sarà un passaggio obbligato per garantirgli un ottimo stato di salute. Potrà succedere anche che il primo giorno il cane rifiuti il nuovo cibo e sarà necessario non offrirgli nulla in cambio.
Quando cambiare le crocchette del cane
Ora che abbiamo individuato le modalità e i tempi per cambiare le crocchette al cane, vediamo se vi sono momenti migliori rispetto ad altri per il nostro amico a quattro zampe.
Se il cane è solito mangiare di più a pranzo, allora sarà necessario effettuare il cambio graduale in prossimità del pasto principale, quando ha più appetito e difficilmente rinuncia anche all’assaggio di nuove crocchette.
Il cambio dell’alimentazione del cane è sempre preferibile farlo quando il clima non è troppo caldo e il cane ha già delle difficoltà nell’assumere cibo, quindi meglio preferire l’autunno o la primavera. Ovviamente questo non sarà possibile in caso di malattie o intolleranze, in cui l’attesa potrebbe peggiorare la salute del cane.
Se il cane è molto anziano e solo adesso ha iniziato ad avere dei disturbi causati dall’assunzione continuate delle stesse crocchette, sarà sicuramente difficile effettuare la sostituzione, quindi dovrete invogliarlo e premiarlo con i suoi biscottini preferiti o con le attività che preferisce fare.
Dopo aver cambiato le crocchette al cane, è necessario continuare la dieta per almeno due mesi e controllare se la nuova alimentazione fornisce il corretto apporto di sostanze nutritive all’animale e non danneggia la sua salute.
In caso di gravidanza della cagnolina, il periodo migliore per la sostituzione delle crocchette con alimenti più adatti al suo stato deve essere fatto nelle prime settimane, cercando di ridurre i tempi per il cambio della dieta in 7-10 giorni.
Come capire se le crocchette fanno male al cane
Molte persone si chiedono se cambiare le crocchette al cane fa male, soprattutto se per anni si è usato lo stesso prodotto e non vi sono stati problemi gastrointestinali, allergie o intolleranze alimentari. La risposta alla domanda è che dipende dallo stato di salute del cane e dalla capacità di assorbire correttamente il nuovo alimento.
Per verificare che le nuove crocchette siano salutari e non creino problemi nel vostro animale sarà necessario analizzare con attenzione il suo comportamento e verificare eventuali episodi di diarrea, vomito, feci sono molli, perdite di peso, dermatiti, etc.
Nel caso in cui, dopo il cambio di crocchette, le feci sono molli e non hanno la stessa composizione rispetto a quelle precedenti, può esserci sicuramente un problema con la nuova dieta. La presenza di feci molli e di diarrea sono dei sintomi che possono sicuramente confermare che le nuove crocchette non sono indicate per il cane, ma in questo caso prima di ritornare al vecchio prodotto è sempre opportuno contattare il veterinario e chiedere un’analisi completa dello stato di salute del cane.
Un altro sintomo che può manifestarsi dopo l’assunzione delle nuove crocchette è la comparsa di eritemi sulla pelle dell’animale, che potrebbe derivare da un’allergia a uno dei componenti dell’alimento, quindi è opportuno interrompere la dieta. Se il cane inizia a grattarsi in continuazione sul muso e sulle zampe anteriori, molto probabilmente ha sviluppato un’allergia alimentare alle nuove crocchette e sarà necessario contattare il veterinario.
Quali sono le migliori crocchette per cane
Se si vogliono cambiare le crocchette al cane perché il prodotto usato da tempo non è adatto al peso e all’età dell’animale o perché sono sopraggiunti dei problemi di salute, ricordate che, prima di acquistare un nuovo prodotto, è meglio analizzare quali devono essere le caratteristiche deve avere una crocchetta di ottima qualità.
Quando si devono acquistare le nuove crocchette per il cane, è fondamentale scegliere un prodotto dove vengono indicati chiaramente gli ingredienti, così da evitare eventuali allergie e soprattutto si ha la certezza che non vi siano sostanze chimiche che possono compromettere la salute del cane.
Sulle confezioni di crocchette viene indicato, oltre alla composizione, anche la tabella con il fabbisogno giornaliero dell’animale, in base all’età e al peso; se non sono presenti tali informazioni, è quindi meglio optare per un altro prodotto.
Per un’alimentazione sana ed equilibrata del cane, qualunque sia la sua età, è necessario scegliere delle crocchette che abbiano un alto contenuto di proteico e che invece vi sia una percentuale molto bassa di zuccheri aggiunti.
È sempre preferibile acquistare crocchette per il cane che non presentino conservanti chimici, ma naturali, perché con il tempo potrebbero provocare l’insorgenza di malattie al pancreas.
Il prezzo è sicuramente indicativo della qualità del prodotto, perché gli alimenti economici non potrebbero di certo garantire la presenza di ingredienti freschi e naturali, ma nella maggior parte dei casi possono contenere scarti di carne e pesce e altre sostanze non ben identificate.
Per fornire al cane un alimento facilmente digeribile è opportuno controllare sull’etichetta se le crocchette sono state cotte a bassa temperatura o pressate a freddo, un’informazione facilmente reperibile sull’etichetta del prodotto.
Per la scelta delle migliori crocchette per cani ti consigliamo anche la lettura di questo articolo.