Barbecue con coperchio o senza: cosa cambia

Pubblicato Categorie: Barbecue e Forni

Barbecue con coperchio o senza: quali sono le differenze? La tradizione enogastronomica legata all’uso del barbecue tipica del nel nostro paese è ormai nota dappertutto: in Italia infatti, complice il clima, le occasioni di grigliare con il barbecue spaziano dalle giornate con gli amici ai pic-nic con la famiglia.

Per molte persone cuocere con il barbecue non è solo una passione ma una vera arte che, per ottenere ottime e impeccabili pietanze, occorre conoscere piuttosto bene: ci sono modi e modi per usare questo funzionale accessorio, infatti, ad esempio, noterai sostanziali differenza tra l’utilizzo del barbecue con coperchio e senza.

Che differenza c’è tra barbecue con coperchio e senza


L’utilizzo del barbecue con e senza coperchio comporta diverse differenze che per molti aspetti dipendono sia dalle abitudini, sia dalla tipologia di cottura desiderata: oggi i classici barbecue di regola sono dotati di coperchio per coprire le pietanze durante la fase di cottura e il risultato è diverso rispetto al cuocere senza lo stesso.

Oltre che in Italia, la cottura con il barbecue con coperchio è molto diffusa negli USA dove viene chiamata low & slow: in questo caso si utilizzano appositi legni per l’affumicatura e aromi, in modo da creare l’ambiente giusto per cuocere correttamente i cibi e tenere la temperatura che resta contenuta tra i 95° e i 120° C. Questo metodo di cottura con barbecue con coperchio consente di ottenere cibi morbidi, saporiti, teneri e leggermente affumicati.

A cosa serve il coperchio del barbecue


A differenza della tecnica senza coperchio, l’utilizzo di questo strumento consente di ottenere una cottura omogenea e più completa: tenere abbassato il coperchio infatti fa in modo che il calore rimbalzi contro lo stesso e si diffonda in modo uniforme dentro il contenitore.

Il coperchio del barbecue serve per risparmiare gas e favorire una cottura lenta e uniforme, che eviterà di bruciare i cibi all’esterno lasciando fredda o persino cruda la parte interna. Utile anche per gestire il flusso dell’aria anche quando la giornata è ventosa e soggetta a cambi mutevoli delle correnti: in questo modo, l’aria sarà ben gestita, la cottura monitorata e tenuta sempre a una temperatura ad hoc e infine, eviterai sbalzi termici o soffi di vento che potrebbero compromettere il risultato finale.

Il coperchio è anche utile per proteggere il cibo da polvere e smog durante la cottura.

Come si usa il barbecue con coperchio


Se ti stai domandando come cucinare con barbecue con coperchio e stai cercando di capire come si usa, prima devi sapere che ne esistono diverse tipologie e la cottura varia anche in base agli alimenti da cuocere. Potresti avere a che fare con barbecue elettrico, a gas o a carbone che, una volta accesi, ti consentiranno di scegliere tra la cottura diretta o quella indiretta.

Nella cottura diretta metterai i cibi sulla griglia in ghisa o acciaio, che a sua volta sarà posizionata direttamente sulla brace ardente o sulla fonte di calore: affidandoti a questo metodo dovrai essere piuttosto rapido per evitare di bruciare gli alimenti e adotterai un tipo di cottura che è sia per conduzione sia per irraggiamento, arrivando a toccare anche i 300° centigradi. Questa tipologia di cottura è ideale per cibi di piccole dimensioni, sottili o le verdure.

Nel comprendere come si usa il barbecue con coperchio devi imparare a evitare colate di grasso sulla fiamma, pertanto ricordati di chiudere il coperchio e regolare le valvole di areazioni in modo da uniformare la circolazione dell’ossigeno.

Cos’è la cottura indiretta


La cottura indiretta è meno aggressiva di quella diretta e la cottura, che in questo caso avviene per convezione, richiederà tempi maggiori ricordando un po’ quella del forno.

Dovrai creare due spazi nella camera di cottura: il primo per posizionare le braci o eventualmente il bruciatore; mentre il secondo sarà lo spazio libero, oppure posizionerai una vaschetta d’acqua tra le braci.

In questo caso, gli alimenti devono essere posizionati lontano dalle braci, dal bruciatore o dalla vaschetta contenente il liquido, in modo da evitare il contatto diretto con il fuoco: il coperchio, come già detto prima, dovrebbe essere chiuso regolando le valvole di areazione per far circolare il calore in modo omogeneo dentro la camera di cottura.

Con il metodo della cottura indiretta otterrai un risultato più dolce, ideale per alimenti grandi che cuociono mantenendo la giusta umidità e dunque senza bruciare la parte esterna: il cibo sarà tenero, gustoso e privo della crosta che tipicamente si crea con il metodo diretto e intenso. Per monitorare la cottura è consigliato utilizzare un termometro digitale a sonda.

Nella cottura indiretta, inoltre, l’uso del coperchio ti consentirà di limitare le fiamme libere, quindi di cuocere con maggiore sicurezza.

Come funziona la tecnica dell’affumicatura

Alla cottura indiretta è possibile abbinare la tecnica dell’affumicatura, ereditata da tempi ben più antichi e consentiva di conservare i cibi più a lungo, mentre oggi si prefigge di conferire maggiore gusto alle pietanze. Come già accennato, in questo caso occorre aggiungere dei legni aromatici bagnati i quali, bruciando, genereranno dei fumi che daranno un gusto più intenso ai cibi.

Per effettuare la tecnica dell’affumicatura e trattenere i fumi, è fondamentale usare il barbecue con coperchio chiuso e mantenere le temperature tra i 90° e i 120° C. Le basse temperature di cottura consentono di cuocere lentamente e a lungo le pietanze, pertanto è un metodo efficace per cucinare gli alimenti di maggiori dimensioni in modo tenero, succoso e gustoso.

Pro e contro della cottura barbecue con coperchio


Abbiamo già elencato gli innumerevoli pregi del barbecue con coperchio: i vantaggi sono davvero tanti, soprattutto per il fatto che garantisce risultati di cottura simili a quelli del classico forno, in cui l’aria calda presente nella camera di cottura circola omogeneamente e il risultato è uniforme.

La cottura con coperchio consente di cuocere le parti senza doverle tagliare in pezzi piccoli grazie alle temperature che sono mantenute basse e lente: i cibi cuociono all’interno senza seccarsi o bruciarsi esternamente.

La chiusura del coperchio consente di controllare le fiamme causate dal grasso che cola e di tenere le temperature uniformi, gestendo i flussi d’aria dai bocchettoni che la fanno entrare dal basso e uscire dall’alto.

Durante la cottura diretta hot & fast, l’addetto al barbecue dovrebbe essere molto abile e veloce nel girare il cibo così da favore la cottura a contatto della fiamma senza bruciare nulla: per ottenere un buon risultato serve attenzione, esperienza e capacità, pertanto, la cottura senza coperchio non è sempre consigliata.

Barbecue da tavolo con coperchio


I barbecue da tavolo con coperchio sono accessori estremamente compatti e funzionali, che non necessitano di molto spazio, facili da trasportare e quindi ideali durante il campeggio, un’escursione o una grigliata in casa con gli amici o la famiglia.

I barbecue a gas da tavolo con coperchio, ad esempio, sono leggeri, facili da usare e consentono di essere disposti occupando poco spazio, risolvendo in modo pratico la cottura degli alimenti anche quando non si è a casa.

Questa tipologia di barbecue è consigliata per coloro che hanno poco spazio a disposizione oppure per chi ama trasportarlo in vacanza o in qualsiasi altro posto in modo agevole e senza fatica.

Quali sono i migliori barbecue con coperchio


Sul mercato sono presenti una vasta gamma di barbecue con coperchio da scegliere anche in base alla tipologia di cottura: puoi scegliere infatti tra quelli a carbonella, a gas, elettrici e dalla forma rettangolare o rotonda.

Se saputo utilizzare e se dotato di specifiche caratteristiche, il barbecue con coperchio a carbonella può darti enormi soddisfazioni: prima di tutto, deve essere resistente poiché sarà spesso soggetto a condizioni atmosferiche avverse, inoltre, deve essere longevo, ovvero tale da assicurare prestazioni ottimali a lungo nel tempo. L’accensione è più complicata ma in termini di risultato, i barbecue a carbonella sono i migliori perché garantiscono una cottura perfetta.


I barbecue con coperchio a gas sono facili da accendere e da usare e permettono di cuocere gli alimenti in vari modi. In questi modelli i bruciatori si accendono tramite un’accensione piezoelettrica meccanica o elettrica, variabile appunto in base al tipo.

Non dovrai fare altro che aprire il rubinetto del gas, girare la manopola e l’accessorio sarà pronto. Infine, è sufficiente aspettare per circa 10 minuti che piastra o griglia siano pronti per essere usati. In questo caso il calore è emesso dal bruciatore e pertanto, per ottenere una grigliata uniforme, dimensione, forma e potenza devono essere proporzionati alla grandezza della griglia.

Il miglior barbecue elettrico con coperchio deve essere versatile e pratico da usare sul supporto come sul tavolino; la struttura deve essere compatta e ancora meglio se dotato di placca in ghisa lavabile. La temperatura dovrebbe essere gestita autonomamente tramite il termostato ed è ancora meglio, se è possibile rimuovere il coperchio per poi rimontarlo quando necessario.

I barbecue con coperchio infine possono avere una forma variabile, da scegliere tra quella rotonda o rettangolare anche in base al piano d’appoggio. Il miglior brand di barbecue è sicuramente Weber che vanta una vastissima scelta, sia con che senza coperchio, spaziando dal classico modello a carbonella, quelli a gas ma anche elettrici.

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