Ferie in arrivo? Qualunque sia la destinazione, l’importante è trascorrerle in compagnia del tuo pet. Fortunatamente, il numero delle strutture ricettive che consentono l’ingresso anche agli animali è in forte aumento, motivo per cui non avrai più scuse! Se non hai ancora organizzato le vacanze con il cane, abbiamo pensato di raccogliere alcune idee che potrebbero tornarti utili.
Dove andare in vacanza con il cane?
Dalle Alpi alle spiagge assolate della Puglia, hai solo l’imbarazzo della scelta. Sono tante le case vacanze, i villaggi, gli agriturismi e gli hotel in grado di ospitare i nostri amici pelosi, offrendo loro la massima accoglienza.
La Riviera Romagnola, ad esempio, vanta un ampio numero di strutture convenzionate con degli stabilimenti balneari. In questi ambienti i pet vengono accolti come ospiti importanti. Non mancano crocchette di benvenuto, ciotole d’acqua sempre disponibili e bagno al mare, da effettuare negli orari stabiliti (di solito nella primissima mattinata e nel tardo pomeriggio). La Toscana, regione d’arte e meta turistica molto richiesta, è un’altra destinazione da valutare per partire in vacanza con il cane. Ma anche in montagna i nostri amici a quattro zampe sono i benvenuti. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Prima però di prenotare contattala la struttura per assicurati che sia Pet-Friendly e in grado di accogliere il pet in maniera adeguata. Essere chiari fin dall’inizio evita fraintendimenti e impedisce di attirare le lamentele degli altri ospiti o del proprietario. Questo vale sia per hotel e villaggi ma anche in caso di affitto di appartamenti in residence o privatamente.
Meglio mare o montagna per il cane?
Andare in vacanza con il cane aumenta a livelli esponenziali il divertimento e permette di mantenere un legame molto forte con il tuo amico peloso. Il pet comprende, infatti, che lo stai rendendo partecipe dei tuoi momenti di relax e che intendi vivere nuove esperienze con lui, ma è anche necessario che tu scelga una destinazione che sia più adatta alle sue possibilità.
Se solo fossimo in grado di poter dialogare con il nostro amico a quattro zampe, sarebbe tutto molto più semplice, senza doverci arrovellare sulla meta più adatta. Quante volte ti sarai di certo chiesto: meglio le vacanze con il cane a mare oppure in montagna? A questa domanda, in realtà, solo il veterinario potrebbe risponderti.
Il medico, infatti, è l’unico capace di consigliare la destinazione più adatta al tuo pet, sulla base della sua storia clinica, la razza, l’età e il carattere. Alcuni cani infatti non sono in grado di tollerare il caldo afoso della spiaggia, mentre altri potrebbero non riuscire a completare un percorso di trekking. Gli amici a quattro zampe a pelo corto, inoltre, potrebbero soffrire sotto il sole ed essere soggetti a dermatiti e scottature. L’esperto potrebbe consigliarti di applicare qualche crema particolare o di cambiare del tutto destinazione.
In ogni caso, prima di programmare la tua prossima vacanza con il cane, recati presso il veterinario di fiducia per avere maggiori informazioni e sapere come muoverti. Anche i cani hanno le loro preferenze, proprio come noi umani.
Il cane può fare il bagno in mare?
Ci sono cani che amano alla follia la spiaggia e il mare. Molti intrepidi si tuffano, concedendosi rilassanti nuotate, ma purtroppo non tutti i bagnanti apprezzano. Prima di consentire al tuo pet di buttarsi in acqua, leggi attentamente il regolamento del villaggio o del lido. Nonostante la struttura sia Pet Friendly potrebbe non consentire la balneazione agli amici a quattro zampe o semplicemente ammetterla in orari specifici (primissima mattina o tardo pomeriggio) quando in genere le acque non sono trafficate.
Se al cane piace l’acqua non ci sono motivi per non fargli fare un tuffo rinfrescante, che sia nel mare ma anche nel lago o in piscina. Come per gli umani, anche per il cane vanno rispettate alcune semplici regole: evitare di farlo mangiare troppo prima del bagno, valutare che l’acqua non sia troppo fredda (ma solitamente si regolano da soli) e sciacquarlo con acqua dolce e pulita dopo il bagno in mare.
Se ci rendiamo conto che il nostro compagno a quattro zampe non ama l’acqua e non apprezza particolarmente fare il bagno, non obblighiamolo e rispettiamo il suo volere.
A cosa bisogna prestare attenzione quando si porta il cane in vacanza
Ogni meta, che sia di montagna oppure di mare, richiede particolari accorgimenti già a partire dall’organizzazione del viaggio. L’estate e la calura disturbano tanto te quanto il tuo cane, motivo per cui devi garantirgli benessere e serenità soprattutto se per raggiungere la destinazione dovrai macinare parecchi chilometri.
Anche se fido è abituato alla macchina, il tragitto impegnativo potrebbe spaventare e agitare l’animale. In tal senso, ti raccomandiamo di portare quanti più oggetti a lui familiari ti è possibile (ovviamente, non l’intera cuccia!): prediligi la sua copertina preferita, il giocattolo o il peluche con cui di solito passa il tempo o si addormenta.
Non fargli mai mancare l’acqua, perché la calura e la tensione potrebbero creargli arsura. A tal proposito sul nostro sito troverai un’ampia varietà di ciotole per tutte le necessità, da quelle in plastica fino alle comode pieghevoli da viaggio. Queste ultime, realizzate perlopiù in silicone possono contenere indistintamente sia cibo che acqua e si chiudono con estrema facilità.
Non dimenticare di fare una sosta ogni due ore al massimo, in modo da permettere al cane di sgranchire le gambe, respirare aria pura e fare gli eventuali bisogni. Naturalmente, a scopo precauzionale ti consigliamo di non dare da mangiare al pet prima della partenza, in modo da evitare possibili rigurgiti durante il viaggio.
Controlla di aver portato il guinzaglio e iltrasportino: alcuni lidi e villaggi, richiedono l’obbligo di entrambi, in modo da garantire a tutti gli ospiti una buona permanenza senza provocare fastidio a nessuno.
Il prossimo consiglio non è assolutamente banale: considerato che state per recarvi in una località nuova, l’approccio con un ambiente diverso da quello di casa potrebbe spaventare fido, soprattutto se cucciolo. Le reazioni potrebbero essere tra le più disparate e impensate, motivo per cui potrebbe essere utile dotarlo di una targhetta identificativa, da applicare al collare.
Nella medaglietta, oltre al nome, non dimenticare di indicare l’indirizzo dell’hotel o della casa vacanze in affitto e soprattutto un numero di cellulare valido e sempre attivo. Potrebbe giovare nel caso in cui per via del panico l’animale decidesse di scappare (nel tentativo di trovare la strada di casa).
La montagna non dovrebbe creare alcun disturbo al pet, mentre la calura rovente della spiaggia potrebbe mettere a dura prova la resistenza del tuo amico a quattro zampe. Per evitare che possa disidratarsi, come detto anche prima, assicuragli continuamente una ciotola di acqua fresca e sempre pulita.
Tienilo lontano dai raggi solari, specialmente se è sensibile al caldo. Crea una postazione sotto l’ombrellone, utilizzando magari la sua copertina preferita e di tanto in tanto, applica una crema anti-scottatura, specialmente se soggetto ad eritemi e dermatiti. Ovviamente è meglio evitare di esporlo al sole nelle ore più clade della giornata.
L’alimentazione del cane in vacanza
L’alimentazione del cane in vacanza sostanzialmente non subisce grandi variazioni. Adotta tuttavia una dieta umida e secca in base alle sue abitudini, che gli permetta di assorbire una maggiore quantità di acqua. Opta anche per alimenti che contengono dei fitoterapici, in modo da proteggere il pet da possibili e sgraditi parassiti. Li trovi purtroppo ovunque, soprattutto se ti trovi in montagna, in un bosco con una fitta vegetazione oppure aree con l’erba alta.
Purtroppo i parassiti oltre a creare disturbi di vario genere, possono compromettere la buona salute del tuo animale e di conseguenza perfino la tua. Infine, ricorda che, se il pet non dovesse avvicinarsi immediatamente alla ciotola del cibo, conviene non forzare troppo la mano. Potrebbe essere un effetto del viaggio. Lascia che familiarizzi con l’ambiente, con le persone ed eventualmente con gli altri animali e se, il problema dovesse persistere non esitare a chiamare il veterinario di fiducia.
Non dimenticare mai di controllare che il cane abbia effettuato tutte le vaccinazioni necessarie, tra quelle consigliate e quelle obbligatorie. Utilizza un buon antiparassitario in modo da proteggere l’animale dagli insetti di qualsiasi natura, le cui punture possono dare origine a reazioni molto gravi come infiammazioni e malattie come la leishmaniosi, trasmissibile anche all’uomo.
A questo punto, non ti rimane che controllare su internet eventuali norme sul viaggio e partire. Godetevi la vacanza e siate sereni, sia che vi troviate in montagna che al mare. Buon divertimento.