Quando si parla di viaggiare con il proprio animale, non si pensa solo ai lunghi viaggi; anche andare via per un fine settimana necessita delle giuste precauzioni perché il viaggio sia bello e rilassante sia per voi che per lui.
Indipendentemente dal mezzo che sceglierete, ci sono regole che possono far star meglio tutti. Tenete presente che la maggior parte degli animali soffre il mal d’auto, quindi, è consigliabile tenerli a digiuno prima della partenza. Se dovesse trattarsi di un viaggio molto lungo, potete dargli dei bocconcini di cibo secco ogni tanto. Diversamente è possibile somministrare un prodotto omeopatico: dei granuli di cocculus 30 ch che eviteranno al vostro animale attacchi di chinetosi. Per le dosi bisogna chiedere al veterinario, poiché cambiano in base alle caratteristiche di chi lo assume.
In estate, per evitare che il vostro amico venga esposto alla luce diretta del sole con conseguente surriscaldamento, meglio adottare delle tendine parasole che si possono applicare ai finestrini con delle semplici ventose. Se il mezzo che utilizzate non ha l’aria condizionata, meglio evitare di viaggiare nelle ore più calde, preferendo spostamenti nottruni.
Animali come cani, gatti e furetti durante i periodi più caldi, hanno la necessità di esser bagnati sulla fronte o sul musetto, in modo che ne traggano refrigerio; se avete un coniglietto, invece, inumiditegli le orecchie, che sono la loro valvola di termo regolamentazione. Per tutto il viaggio il mezzo dovrà esser mantenuto ben areato per evitare colpi di calore, ma stando attenti, nello stesso tempo, a non creare colpi d’aria.
Gli animali piccoli come gatti, furetti e conigli vanno sempre posizionati all’interno di un trasportino; quet’ultimo è disponibile di diversi modelli. I trasportini Ferplast, ad esempio, sono disponibili in diverse dimensioni e studiati appositamente per offrire il maggiore comfort al vostro amico quattro zampe.
Ricordate di non lasciare mai soli gli animali in macchina. Se viaggiate con un cane, oltre alle regole sopra citate, tenete presente che, nei periodi molto caldi, è necessario fornirgli anche da bere: poco ma spesso. Inoltre, se il viaggio si presenta lungo, programmate delle soste per fargli fare i suoi bisogni e per farlo sgranchire un po’.
I gatti, invece, non amano per niente viaggiare. Il loro stomaco e il carattere non amante dei cambiamenti, li rendono molto stanziali. Se non avete mai effettuato spostamenti con il vostro gatto, potreste provare a testare la sua reazione con piccoli viaggi, magari offrendogli l’occasione di conoscere l’ambiente auto e famigliarizzare con il trasportino. Ovviamente, se iniziate quando sono piccolini, avrete maggiore possibilità di ottenere risultati positivi. Viaggiare sul sedile anteriore, potrebbe agevolare il compito; è quindi consigliato posizionare il trasportino nel posto a fianco il guidatore e coprirlo con un telo che lo isoli dal mondo esterno.ù
Potete dargli i suoi giochini preferiti che, forse, lo aiuteranno a distrarsi, ma niente da masticare perché potrebbe creare problemi di stomaco. Se proprio vedete che il vostro micio non ama viaggiare, cercate per tempo una persona che possa prendersene cura durante la vostra assenza.
Anche i coniglietti soffrono moltissimo il viaggio, il caldo, i cambiamenti. Posizionateli nel trasportino con un tessuto antiscivolo ricoperto da un mollettone assorbente, come quello che si usa per i cani. Il piano antiscivolo servirà ad evitare sballottamenti inopportuni e il pannolone raccoglierà la pipì che, inevitabilmente, scapperà durante il viaggio. Il coniglio è un animale molto timoroso e il viaggio potrebbe creargli un trauma che si riflette poi sul suo intestino, causandogli scariche di diarrea. Per evitare questo, tenetelo a temperatura costante, non troppo caldo, inumiditegli ogni tanto le orecchie, non esponetelo al sole diretto, fatelo mangiare poco ogni 2/3 ore. Quando partite inserite una mano nel trasportino e parlategli dolcemente accarezzandolo, vedrete che il suo battito e la respirazione rallenteranno e lui si rilasserà.
Anche i furetti sono altri animali che in viaggio possono avere qualche difficoltà. Posizionati all’interno del trasportino e, visto che loro non soffrono il mal d’auto, lasciategli a disposizione un po’ di cibo che lo consolerà durante lo spostamento. Ricordatevi di organizzare delle soste per farlo bere. Anche il furetto soffre molto i colpi di calore, quindi fate in modo che non rimanga mai al sole. Un piccolo trucco da utilizzare con questo animale può essere quelle di inserire nel suo trasportino, una bottiglia di acqua fredda avvolta in una federa. Quando il furetto sentirà caldo ci si sdraierà sopra per eliminare il calore eccessivo.
Se invece avete, uccelli, pesci, rettili o cavie, beh sappiate che non amano affatto viaggiare! ll discorso di trovare una persona fidata che se ne prenda cura durante la vostra assenza potrebbe essere la giusta soluzione, ma, se proprio non vi è possibile, ecco alcuni suggerimenti. I pesci, se state via solo una settimana, possono restare nel loro acquario che munirete di distributore di cibo e luce automatici con timer. Per cavie, criceti e uccelli, potete utilizzare la loro gabbia, ma non sballottateli troppo; è importante quindi posizionare la gabbia in modo che resti ben salda durante il viaggio e coperta da un panno che li isoli dal mondo esterno.