Noi italiani siamo grandi amanti delle grigliate e sappiamo bene che, per essere più profumata, tenera e saporita, la carne può essere marinata. Con le indicazioni su come marinare la carne da cuocere alla griglia, scoprirai che esistono numerose varianti per rendere più appetitosi gli ingredienti e far diventare un vero successo i tuoi barbecue con gli amici.
Come preparare la marinatura per la carne alla griglia
In generale, la marinatura è un’emulsione che si ottiene mescolando insieme un ingrediente liquido acido e un ingrediente liquido grasso. Gli elementi che devi utilizzare e mescolare per ottenere una marinatura perfetta devono quindi essere:
– sostanze acide, come succo di limone o succo di agrumi, aceto di vino o di mele, aceto balsamico, vino bianco, birra e in generale tutti quei liquidi a pH basso;
– sostanze grasse, come olio d’oliva, burro, panna e latte;
– spezie e aromi vari per profumare la tua pietanza, come erba cipollina, rosmarino, cumino, basilico e salvia;
– sale, che ha l’importante funzione di indurre l’uscita dei liquidi interni della carne e l’entrata della marinata; deve però essere usato in piccole quantità poiché un’eccessiva perdita di liquidi indurisce la carne.
Tutti gli elementi devono essere mescolati insieme e la regola di riferimento prevede di unire due parti di elemento acido e una parte di elemento grasso. Le combinazioni che puoi creare sono infinite e, in base alla tipologia di carne e al sapore che vorrai conferire, puoi variare le proporzioni e la quantità di aromi e spezie.
Come marinare la carne cucinata alla griglia
Prima di preparare la marinata si consiglia di lavorare la carne, rimuovendo il grasso in eccesso e tagliandola a fettine sottili oppure praticando delle incisioni. In questo modo la marinatura avverrà in modo uniforme anche all’interno e non solo sulla superficie. Prendi quindi una zuppiera, versa prima il liquido acido di base e poi il liquido grasso e le spezie e mescola con una forchetta. Posiziona la carne in un contenitore alimentare, di ceramica o di vetro, ricopri abbondantemente con la marinata e lascia macerare in frigorifero e a contenitore chiuso. Il tempo è dipendente sia dal tipo di carne che dall’acidità della marinata e può variare da 30 minuti fino a 24-36 ore. In generale, le carni rosse richiedono 4-6 ore di marinatura, il pollame 2-4 ore, il pesce anche solo una, mentre per la selvaggina i tempi possono variare da qualche ora a qualche giorno. Prima di cuocere, abbi cura di eliminare l’eccesso di marinata e aspetta che la carne arrivi a temperatura ambiente.
Come cuocere la carne marinata alla griglia
La carne marinata può essere ora cotta su barbecue a gas oppure a carbone I primi,. non richiedendo carbonella o legna per alimentare il fuoco, permettono una cottura più agevole, senza creare fumo, cenere e sporcizia. La gestione del calore è immediata poiché la temperatura viene impostata girando semplicemente le manopole al livello desiderato e il calore viene mantenuto in modo omogeneo su tutta la piastra. Sono inoltre molto sicuri perché realizzati in conformità delle norme di sicurezza e, una volta terminato il loro utilizzo, è sufficiente pulire soltanto le griglie senza alcuna fatica. Ideali per la cottura di braciole, spiedini e costate, i barbecue a gas, garantiscono una grigliata perfetta, anche a chi è alle prime armi o non ha dimestichezza con il fuoco