Chi ha un cane che ama salire sul letto, si sarà sicuramente chiesto perché il suo amico a quattro zampe trova conforto e sicurezza nel dormire accanto a sé. Si tratta di una dimostrazione di affetto, di una ricerca di calore, di una forma di protezione o di altro?
In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda, esplorando le ragioni dietro il comune comportamento dei cani di voler dormire a fianco del proprio compagno umano.
Vedremo anche se lasciare che il cane salga sul letto è un’abitudine salutare o dannosa, sia per l’animale che per il padrone, valutando i pro e i contro di questa consuetudine.
Come il cane dimostra il suo affetto
Perché il cane vuole dormire con me? Questa è una domanda che molti proprietari di cani si pongono, soprattutto se il loro amico peloso ha l’abitudine di saltare sul letto e accoccolarsi accanto a loro. Per capire il motivo per cui fido desidera dormire con il suo padrone, è importante considerare come il cane dimostra il suo affetto.
I cani sono animali estremamente affettuosi e socievoli che hanno dei modi unici di esprimere l’amore verso il proprio padrone: cercano il contatto fisico, scodinzolano, annusano, reagiscono positivamente quando i loro amici umani tornano a casa, condividono il loro oggetto preferito, sentono l’infelicità del padrone e provano a confortarlo, e così via.
L’indole sociale del cane è quella di un animale che non può fare a meno di interagire con i suoi simili e con le persone che lo circondano. Il suo modo di agire si basa sull’idea implicita che il gruppo sia fondamentale per la sua sopravvivenza e che solo collaborando con gli altri può trovare appagamento. Il cane non concepisce sé stesso come singolo (io), ma come parte di una collettività (noi). Per lui, vivere da solo è inconcepibile.
Ne deriva che tenere lontano da sé il proprio amico a quattro zampe non è affatto una buona idea. Il cane si sentirà abbandonato e svilupperà stress e nervosismo, che si rifletteranno in una serie di comportamenti indesiderati che poi si dovranno modificare. Dormire col padrone è quindi un modo per il cane di esprimere il suo affetto, la sua fiducia, la sua sicurezza e il suo senso di appartenenza.
Perché il cane dorme attaccato al padrone
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, il cane è un animale sociale, che ha bisogno di interagire e collaborare con gli altri, sia suoi simili che umani. Dormire attaccato al padrone è quindi una dimostrazione di affetto. Ma ci sono anche altri motivi che spiegano perché il cane vuole dormire con il padrone. I principali sono:
1. Gradisce il contatto fisico
Alcuni cani vogliono dormire con i propri padroni perché adorano stare attaccati ai loro pet mate, anche nel letto. Non tutti i pelosi, però, hanno lo stesso atteggiamento nei confronti del contatto fisico con gli umani. Questa differenza non implica che i cani più affettuosi siano insicuri o ansiosi, né che quelli più distaccati non provino affetto per i loro padroni. Si tratta semplicemente di una questione di personalità, che varia da cane a cane.
2. Vuole proteggerti
Come abbiamo illustrato in precedenza, il cane è un animale che vive in gruppi sociali e che si interessa al benessere degli altri membri del branco, preoccupandosi per loro e comunicando attraverso un codice specifico. Il fatto di condividere il letto, dunque, non è casuale, ma risponde a una precisa esigenza di proteggere il padrone.
3. Si sente più al sicuro
Quando un cane si intrufola spesso nel letto del suo padrone, significa che riceve da lui un senso di sicurezza e fiducia. Il pet si trova bene con il suo umano e lo considera una figura di riferimento. Questo è anche il motivo per cui un cane che ama dormire con il suo padrone tende a seguirlo ovunque, anche quando si sposta da una stanza all’altra.
4. Vuole stare al calduccio
Alcuni cani amano accoccolarsi sul letto per godersi il tepore del corpo dei loro amici umani. Tuttavia, è interessante notare che spesso sono gli stessi cani che, durante i mesi estivi, preferiscono dormire sul pavimento, dove trovano sollievo in zone più fresche e ventilate. Questo comportamento suggerisce che i cani sono in grado di adattare la loro posizione di riposo, modificandola in base alla stagione e al loro benessere termico.
5. La cuccia non è abbastanza comoda
A volte il cane dorme sul letto perché non trova la sua cuccia abbastanza comoda o accogliente. Potrebbe trovarsi in un punto che non gli piace, come una zona di passaggio, emanare un odore che lo disturba o essere realizzata con materiali non idonei. In queste situazioni, il letto è sicuramente un rifugio più accogliente per i nostri amici a quattro zampe. Se devi scegliere la cuccia per il tuo cane, leggi anche questo articolo.
6. Soffre di ansia da separazione
Se il cane riesce a prendere sonno solo vicino al suo padrone, potrebbe soffrire di ansia da separazione, un disturbo caratterizzato dall’ossessivo bisogno di controllare tutto quello che fa il suo compagno umano. In questi casi, è bene consultare uno specialista che possa individuare la causa del problema e suggerire le soluzioni più adatte.
7. Lo abbiamo abituato noi
Infine, per rispondere alla domanda “Perché il cane vuole dormire con me?”, bisogna tenere conto anche delle abitudini che abbiamo instaurato con lui. Se fin da cucciolo abbiamo permesso al cane di salire sul letto e di dormire con noi, è normale che continui a farlo anche da adulto. Per il cane, questo è un comportamento naturale e consolidato, che non va cambiato senza una buona ragione.
Dormire con il cane fa bene o male?
Molti proprietari non resistono al fascino del loro amico a quattro zampe e lo lasciano dormire con loro sul letto. Questa abitudine, però, non è priva di controversie e suscita opinioni diverse tra i veterinari comportamentisti. Vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di dormire con il cane.
Vantaggi:
Rilassa e diminuisce lo stress
Numerose ricerche hanno dimostrato che dormire vicino al cane ha un effetto benefico sul nostro umore e sui livelli di stress. Accarezzare fido stimola la produzione di ossitocina e sia noi che il nostro amico peloso ne traiamo una sensazione di piacere. Sembra inoltre che la presenza del cane faciliti l’addormentamento.
Crea un legame più stretto
Condividere il letto con il cane può rafforzare il legame affettivo tra proprietario e animale, fornendo un’opportunità per aumentare la vicinanza emotiva e promuovere un senso di connessione.
Svantaggi:
Può essere poco igienico
Se vogliamo che il nostro amico a quattro zampe salga sul letto, dobbiamo curare la sua igiene, specialmente dopo le uscite, altrimenti porterà nel letto tutta la sporcizia che ha accumulato sulle zampe e sul pelo. Inoltre, è importante tenere a mente che vi sono parassiti indesiderati in grado di passare dai nostri amici pelosi a noi umani, come le pulci o le temibili zecche. Detto ciò, è anche vero che se il cane è sano, pulito e vaccinato e se il proprietario non soffre di allergie o asma, dormire con fido potrebbe non essere così rischioso per la salute.
Può disturbare il sonno
Il cane può muoversi, russare, sognare o abbaiare durante la notte, interrompendo il nostro riposo. Inoltre, se occupa troppo spazio o ci scalda troppo, può rendere il letto scomodo o soffocante.
Come insegnare al cane a dormire nella sua cuccia
Come abbiamo detto, ci sono svariate ragioni che spiegano perché i cani vogliono dormire con il padrone. Tra queste, c’è sicuramente l’affetto che il cane prova per il suo compagno umano, che lo fa sentire protetto e rassicurato.
Questo comportamento non va per forza scoraggiato, se non crea problemi di igiene o di gerarchia. Anzi, può essere un modo per rafforzare il legame tra proprietario e animale e godere dei benefici reciproci.
Se però il cane compromette il riposo dell’umano o crea altri problemi, allora potrebbe essere opportuno insegnargli a dormire nella cuccia.
Come? Ecco alcuni consigli:
• Scegli una cuccia comoda, dove il cane si senta al sicuro e a suo agio.
• Fin da subito insegnagli dove vuoi che lui dorma. Non lasciarlo salire sul letto e non cedere ai suoi guaiti o ai suoi occhi dolci.
• Premialo con dei bocconcini o delle carezze quando entra nella cuccia e ci sta tranquillo.
• Rendi il distacco progressivo e meno traumatico, posizionando la cuccia nella tua camera, magari ai piedi del letto, almeno all’inizio.